Ferrari Motor Ferrari Challenge News


01 November 2013

GP di Abu Dhabi - Alla ricerca nella notte

Yas Marina, 1 novembre

Nel 2008 abbiamo visto le luci notturne di Singapore per la prima volta. Quando gli Emirati Arabi Uniti hanno deciso di voler anche loro una fetta della “torta” Formula 1, dovevano ovviamente presentarsi con qualcosa di diverso. Ed è così che è nata la gara al crepuscolo. Così come il primo Gran Premio disputato all’ombra della ruota panoramica di Marina Bay aveva scatenato molte illazioni, poiché correre con la pista illuminata dalla luce elettrica poteva essere rischioso, altrettanto potenzialmente pericoloso veniva considerato, per i piloti, doversi adattare dalla luce del giorno alla notte in quel di Yas Marina. Naturalmente, niente di tutto ciò si è rivelato tale finora e, anche quest’oggi, gli appassionati di Formula 1 presenti in pista, e quelli a casa davanti alla televisione, sono stati omaggiati dello spettacolo della luce del giorno che lasciava spazio alla notte. Condizioni che richiedono ai piloti semplicemente di passare a una visiera meno colorata.

Una simile cornice e gli inusuali orari dell’attività in pista poco hanno però potuto per alterare la dura realtà tecnica, con il Campione del Mondo Sebastian Vettel che non se l’è certamente presa comoda cinque giorni dopo aver conquistato il titolo piloti in India. Il tedesco è stato infatti il più veloce nel corso della serata, davanti al compagno della Red Bull Mark Webber, unico pilota non Campione del Mondo nelle prime quattro posizioni nella lista dei tempi. Terzo e quarto posto, infatti, rispettivamente per Lewis Hamilton al volante della Mercedes e Kimi Raikkonen con la Lotus.


Bisogna superare le due McLaren per trovare Fernando Alonso all’ottavo posto, due posizioni davanti al compagno di squadra della Scuderia Ferrari, Felipe Massa. Entrambi i piloti non hanno avuto problemi, ma nessuno dei due era particolarmente contento del livello di performance della F138. Sebbene le condizioni siano identiche per tutte le 22 monoposto in pista, è anche vero che l’insolito effetto della temperatura dell’asfalto che cala con l’avanzare della sessione, quando generalmente si è abituati all’esatto opposto, certamente complica l’obiettivo di trovare quei preziosi decimi di secondo necessari per spingere in avanti in classifica il Cavallino Rampante in vista della sessione di qualifica di domani.

Proprio come l’ultimo turno di prove libere di quest’oggi, l’ora che deciderà la griglia di partenza prenderà il via con il sole e si concluderà sotto la luce artificiale. Al momento non ci sono dubbi che le gomme Soft della Pirelli garantiranno il giro più veloce, per i piloti di testa di oltre un secondo più rapido rispetto alla mescola più dura. Quindi, a differenza di quanto successo a Greater Noida una settimana fa, non ci dovrebbero essere qualifiche giocate sulla strategia scendendo in pista con le più lente Medium, in modo da poter poi prendere il via con tale mescola, poiché sulla liscia superficie della pista di Abu Dhabi anche la più morbida delle due gomme Pirelli a disposizione dovrebbe cavarsela senza problemi nel primo stint di gara.

Comments

Nessun commento presente

Add Comment

This item is closed, it's not possible to add new comments to it or to vote on it