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09 April 2016

DIRT RALLY DISPONIBILE per console current gen

Simulatore di guida sviluppato da Codemasters, nuovo capitolo della serie Dirt. Si tratta di un capitolo che sostanzialmente riprende il concept più realistico dei primi capitoli della saga racing dedicata al campione scozzese Colin McRea. L’obbiettivo del titolo è quello di restituire l’emozione di un rally vero tramite un modello di guida impegnativo e realistico grazie anche all’utilizzo del Force Feedback. Dirt Rally sfrutta il motore grafico di proprietà Codemasters Ego Engine 3 per restituire un comparto tecnico finalmente next gen assieme ad una ottima cura per i particolari. Il titolo offre una modalità carriera che racchiude gli eventi singolo giocatore e il multiplayer competitivo. Sono presenti 50 vetture iconiche del mondo del rally e 6 ambientazioni totali per un totale di più di 70 tappe su diverse tipologie di fondi quali asfalto, sterrato, fango, ghiaccio ecc, condizioni atmosferiche: pioggia, neve ecc oppure ancora durante il giorno o la notte.
Il titolo è finalmente disponibile anche in versione fisica per console current gen (Xbox One e Playstation 4) assieme all’immancabile versione PC.


Il nuovo capitolo della serie Dirt reduce del successo ottenuto dopo il lancio ufficiale avvenuto su Steam poco tempo fa è pronto per debuttare sulle console current gen e “ufficialmente” anche su PC in versione Digital e anche retail. Il nuovo capitolo della serie Dirt (nome in codice Dirt Pulse) riporta agli antichi fasti degli storici Colin McRea Rally focalizzando il gameplay sulla carriera di un “vero” pilota di rally abbandonando di fatto la digressione oramai preponderante verso l’arcade degli ultimi capitoli della serie culminata con lo spin off Showdown.




Dirt Rally è un titolo dedicato unicamente agli appassionati del rally per questo motivo all’interno del nuovo capitolo sono scomparse le modalità “più fracassone” introdotte dal mitico Ken Block (passato nel frattempo alla concorrenza EA e Need For Speed) come la Gymkhana, le sfide di guida stile Nitro Circus ecc. Dirt Rally ritorna finalmente più al concetto di racing “vecchia scuola” (anche se sinceramente io ho sempre apprezzato comunque anche la digressione più “americana e spettacolare”) grazie sopratutto ad un modello di guida decisamente più realistico ed impegnativo, la totale assenza dei flashback; ossia la possibilità di rimediare ad un errore riavvolgendo il tempo vero marchio di fabbrica di tutti i racing moderni per ritornare ad una impostazione “vecchia scuola” e decisamente hardcore ed infine un track design che ogni amante dei rally aspettava da tempo con tracciati stretti ed infidi, tortuosi con imprevisti e curve a gomito improvvise in cui per vincere è fondamentale concentrarsi unicamente sulle note fornite dal proprio copilota assieme ad una selezione di bolidi che sicuramente faranno la gioia del vero appassionato di Rally.




Rally came back…..
Con Dirt Rally “la fetta” di videogiocatori più hardcore può finalmente giocare con un nuovo racing game finalmente realistico ed impegnativo guidando alcuni dei bolidi più celebri di questo sport in numerose tappe provenienti da tutto il mondo su tantissime tipologie di fondi, condizioni atmosferiche ecc
Il titolo offre una ricca modalità carriera che racchiude numerosi eventi da completare che include sia il single player sia il multiplayer. Le competizioni presenti sono di tre tipologie differenti ossia i Rally classici con all’interno tappe da completare più o meno lunghe, il Rallycross competizioni serrate all’interno di tracciati chiusi assieme ad agguerriti avversari lungo alcune delle tappe ufficiali del FIA World Rallycross. Infine vi sono e le competizioni Hillclimb rappresentata dalla velocissima cronoscalata della Pikes Peak in Colorado. La carriera in singolo giocatore prevede la classica scalata al successo, il giocatore inizierà completando gli eventi dedicati agli amatori fino ad arrivare alle competizioni Master che prevedono competizioni di difficoltà più elevata, numerosi eventi da completare ecc.
L’offerta multiplayer di Dirt Rally invece prevede competizioni organizzate da Codemasters in serie che prevedono tappe giornaliere, settimanali, mensili e speciali completabili liberamente nel tempo stabilito dagli sviluppatori per conquistare i crediti bonus suddivisi in tre fasce redditizie; ossia base, media e top. I giocatori possono confrontare i propri tempi in relazione con gli altri piloti virtuali grazie ad un comodo schermata che racchiude i tempi migliori dei più bravi piloti virtuali.
Il giocatore tramite un’apposito menu può creare e personalizzare nuovi campionati online personalizzati in base alle proprie esigenze, esso può decidere la durata, impostare obbligatoriamente la visuale dall’abitacolo, selezionare la categoria dei veicoli coinvolta ecc.
I crditi guadagnati durante le competizioni permettono al giocatore l’acquisto di nuovi fiammanti bolidi che permettono di accedere a nuove competizioni. Il parco macchine è composto da circa 50 vetture acquisibili guadagnando i crediti. Le vetture sono suddivise in dodici categorie tra vetture da Rally, Rallycross e Hill Climb. Le vetture da rally rappresentano la “fetta” più ampia del “garage virtuale” del titolo, le vetture sono suddivise in sottogruppi divisi per epoca (anni ’60, ’70, ’80, ’90, 2000 ed infine le moderne vetture) e per motorizzazione e prestazione ossia le R4, Auto Kit F2, Categoria A, il Gruppo B che racchiude vetture 4x4 e Rwd. Infine sono disponibili le vetture del campionato Fia Rallycross quali Fiesta, Polo, Ds3 ecc e le vetture pesantemente preparate per le competizioni Hill Climb quali le Peugeot 205T16 o l’Audi S1PP. I crediti accumulati sono infine fondamentali per la gestione della propria squadra di ingegneri che devono riparare la vettura dei danni subiti; durante le pause tra una tappa e la successiva. Essi sono fondamentali durante le critiche fasi di riparazione tra uno stage e l'altro, gli ingegneri che possiedono caratteristiche migliori riparano più efficacemente la vettura nella mezz'ora di tempo a disposizione, sostanzialmente si tratta di una piccola modalità gestionale del proprio team prima e dopo ogni competizione.
I Rally sono suddivisi in sei ambientazioni iconiche per questo sport come la Grecia, Finlandia, Svezia, Germania, Gelles e Montecarlo per un totale di 70 tappe assieme a tre percorsi provenienti dal Fia World Rallycross ed infine la terribile cronoscalata della Pikes Peak sul monte Colorado.
L’offerta di gioco probabilmente (nella versione definitiva) è probabilmente inferiori rispetto ad alcuni suoi competitor tuttavia bisogna considerare che questo titolo sostanzialmente è stato sviluppato da una piccola porzione di team che desiderava “rilanciare” la serie verso un’ottica più realistica di un tempo; inoltre bisogna considerare che il titolo comunque è un gioco di guida simulativo, magari non completamente puro come lo era Richard Burns Rally comunque è stato pensato dagli sviluppatori per “consegnare” un gameplay impegnativo in cui la vera sfida consiste sopratutto nel miglioramento costante delle proprie capacità di guida e nel costante aumento del livello di sfida disattivando gli aiuti di guida, attivando il cambio manuale ecc.


Voglia di simulazione….
Dirt Rally è un Racing game simulativo realizzato per un pubblico appassionato di questa disciplina, un titolo pensato per essere fruito con un buon volante dotato di force feedback anche se il titolo ovviamente è possibile giocarlo anche con tastiera e Gamepad (a patto ovviamente di attivare qualche aiuto alla guida). Il titolo comunque presenta un concept ibridato con il mondo dei racing game arcade con alcune “Licenze poetiche” che permettono all’appassionato di “sentirsi” pilota senza le numerose ore di allenamento prima della competizione. Tuttavia si tratta comunque di un titolo pensato principalmente per un pubblico di videogiocatori appassionato. Insomma rispetto ai capitoli canonici della saga in Dirt Rally per riuscire a vincere il giocatore deve imparare a padroneggiare i numerosi cavalli delle auto presenti conoscere e sfruttare le tecniche di guida più redditizie per ottenere un buon tempo e gestire la potenza delle vetture paralizzando gas e freno accuratamente. Inoltre spesso il giocatore deve affrontare condizioni meteo avverse come pioggia, neve ecc su diverse tipologie di fondi quali neve, sterrato, fango ecc che influenzano il controllo della vettura in maniera differente se il giocatore guida una vettura a trazione posteriore, integrale ecc. Tutte queste caratteristiche assieme alle difficoltà dei tracciati che prevedono salti, dossi, variazione di pendenza, ostacoli vari ecc richiedono al giocatore il massimo impegno, per ottenere buoni risultati bisogna guidare velocemente ma sempre con estrema precisione e mantenendo la massima concentrazione.
Prima della competizione il giocatore può ovviamente regolare diversi parametri meccanici della vettura, dall'assetto del freno al differenziale, passando per le sospensioni, gli ammortizzatori e naturalmente le marce. Non è tuttavia presente la possibilità di intervenire sugli pneumatici.
Sono presenti anche i classici aiuti alla guida attivabili/disattivabili quali Launch control, ABS ecc per permettere a tutte le tipologie di videogiocatori di trovare l’impostazione a loro più congegnale che semplifica il controllo della vettura senza trasformare tuttavia il titolo in un racing game arcade come le precedenti iterazioni della serie.
Gli sviluppatori hanno lavorato duramente per riuscire a bilanciare al meglio l’esperienza di guida tramite l’utilizzo del titolo su console attraverso un gamepad
DIrt Rally sfrutta l’evoluzione del suo motore grafico Ego Engine versione 3.0, un motore grafico che su Pc permette di godere di una grafica molto realistica e curata in ogni dettaglio per quello che concerne il mondo di gioco e sopratutto le bellissime vetture replicate con dovizia di particolare sia nelle luccicanti carrozzerie sia nei fantastici interni. Un’altro elemento su cui gli sviluppatori Codemsters si sono concentrati maggiormente per immergere il giocatore durante le competizioni è la riproduzione fedele del sound degli splendidi motori. Graficamente ovviamente le versioni console sono meno prestanti in termini di grafica rispetto ad un PC di fascia alta (in particolare analizzando nel dettaglio elementi di contorno quali fondali, spettatori ecc…) tuttavia la grande potenza delle console di Microsoft e Sony hanno permesso agli sviluppatori di puntare su 60 frame al secondo, 1080p su PlayStation 4 e dinamica, da 900 a 1080, su Xbox One.

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