Racing game simulativo realizzato dall’italiana Milestone (autori degli ultimi Moto Gp 13 e Wrc 4); si tratta del gioco ufficiale del campionato Fim motocross championship con i piloti tracciati dei campionati Mx1 e Mx2.
Un racing game dotato di un’interessante modello di guida a meta strada tra simulazione e arcade, e con un livello di difficoltà molto scalabile, le modalità presenti sono le classiche tipiche di ogni racing game. La carriera permette ad ogni appassionato di provare il brivido (virtuale) di essere un pilota di motocross. Tra i difetti che segnano il titolo c’è sicuramente un comparto tecnico arretrato, numerosi difetti tecnici e alcune inspiegabili mancanze.
Disponibile dal 28 marzo per Xbox 360, Ps3, PSvita e Pc.


ready for cross?
Milestone (azienda nostrana) produttrice di videogame è ormai famosa grazie ai numerosi racing game di buona fattura prodotti sfruttando sontuose licenze. Abbandonato lo sterrato della serie wrc e le piste della moto gp oggi la software house immergerà i giocatori appassionati nellle piste del campionato ufficiale FIM motocross championship. Il titolo infatti contiene tutte (o quasi) le piste, tracciati e i piloti delle classi Mx1 e MX2, oltre a tutti i cartelloni e le sponsorizzazioni di questo fantastico campionato. Ho detto “quasi” perché purtroppo all’interno del titolo non sono presenti tutte le piste previste nel reale calendario di gara: il campionato ufficiale infatti prevede 17 gare, in Mxgp ce ne sono 14, tra le tappe mancanti purtroppo bisogna segnalare la mancanza di una delle nostre tappe italiane, quella del trentino (nonostante le origini italiane del team di sviluppo infatti purtroppo manca proprio una delle nostre piste italiane, speriamo soltanto che Milestone non stia pensando di introdurle come Dlc!!!!!!!).
Comunque mancanze a parte gli elementi fondamentali di questo titolo rimangono le modalità di gioco presenti e il modello di guida.
Grazie all’esperienza della software house nel campo dei racing game, le modalità di gioco previste sono numerose, variegate e “classiche” per un racing game ovvero: gara istantanea (che immerge immediatamente il giocatore nel cuore dell’azione scegliendo per lui moto e tracciato), sfida a tempo (in cui bisogna migliorare i record di pista), il week end di gara e il campionato in cui il giocatore potrà scegliere se correre con un pilota ufficiale oppure con il proprio alter ego virtuale, la modalità principale rimane tuttavia la modalità carriera.
La carriera immergerà il giocatore nel mondo adrenalinico e veloce del mondo del motocross. Per iniziare bisogna personalizzare il proprio alter ego virtuale grazie a numerose opzioni di personalizzazione tra cui i propri dati personali (nome, cognome ecc..), la tipologia di casco da indossare e il proprio manager che vi fornirà i primi contratti come wild card in Mx2, grazie ai risultati che otterrete con le vostre prestazioni completando con successo gli obbiettivi dei team per cui correrete vi permetterà di accedere ai team sempre più competitivi fino all’olimpo del mondo del motocross e alla possibilità di sfidare il campione (nostrano) Tony Cairoli sarete in grado di sconfiggerlo e “rubargli” lo scettro di campione?!?




Per avanzare sarà necessario essere sempre competitivi: i piazzamenti sul podio permettono al giocatore di raggiungere più velocemente i team più competitivi grazie ad un sistema di progressione basato sui punti esperienza (PE) che vi permetteranno anche di sbloccare divertenti bonus extra come immagini e video del campionato reale.
Il gameplay è discretamente simulativo e impegnativo alla massima difficoltà tuttavia l’alto livello di personalizzazione delle abilità dell’ia nemica e della simulazione oltre ad alcune (inaspettate) mancanze in termine di simulazione permettono ad ogni giocatore di trovare il proprio livello di sfida.
Un titolo insomma che continua la strada intrapresa di Milestone con la realizzazione di Mud (2010) realizzare un gioco che si colloca a metà strada tra simulazione e arcade ma che tuttavia richiede al giocatore comunque una discetta abilità nel padroneggiare tecniche di guida come lo scrub e lo spostamento del peso del pilota oltre ad una perfetta conoscenza dei tracciati sopratutto ai livelli di difficoltà più elevati, dove anche un piccolo errore può portare a conseguenze disastrose.


Eseguire lo scrub. Ma cos’è lo scub?
Per guidare le moto e gestire il “peso” del pilota in mxgp è necessario affidarsi ad un comodo sistema dualstick: l’analogico destro serve per gestire il corpo del rider mentre il sinistro serve ad inclinare la moto, sarà poi necessario padroneggiare al meglio tecniche di guida come lo scrub, una classica manovra tecnica del mondo del motocross che consente così di risparmiare secondi preziosi per migliorare la propria posizione in graduatoria.
Nel mondo reale lo scrub viene eseguito così: il pilota percorre in continua accelerazione la rampa,  a circa un metro dalla sommità deve cominciare a spostare il peso su una gamba sola, in modo che la moto si pieghi su un lato, contemporaneamente ruotate il manubrio verso un lato (a seconda della direzione in cui intendete girare) ed in questo modo riuscirete a cambiare la traiettoria del salto inclinata da un lato. Nella realtà eseguire uno scrub è una questione di riflessi, abilità ed è inoltre necessaria avere un fisico allenato Complicato vero?
Non preoccupatevi perché in Mxgp eseguire uno scrub è più facile di quanto sembra ovvero è necessario inclinare entrambi gli stick analogici nella stessa direzione per eseguire automaticamente la manovra, tuttavia il giocatore dovrà prestare attenzione durante l’atterraggio per evitare una rovinosa caduta (ma questo anche nella realtà dopotutto), per evitare questi inconvenienti sarà necessaria una conoscenza perfetta della pista, e una certa abilità.


Fango, tantissimo fango!
Un modello di guida dunque interessate che regala un buon livello di sfida in cui è necessario un buon allenamento per essere padroneggiato al meglio, ma comunque fruibile anche da coloro che preferiscono un modello di guida arcade. Costoro saranno felici di sapere che Milestone ha inserito la deformazione del terreno delle piste da cross, ma purtroppo sono deformazioni solo estetiche, per cui non influiscono minimamente la guida, inoltre non sono state implementate feature che avrebbero aumentato il senso di realismo del titolo come l’uso della frizione, oppure l’impostazione dei parametri della moto che invece non influenzeranno troppo il modello di guida, anche i differenti terreni in cui il giocatore sarà impegnato a correre come neve, fango e terra non comportano sostanziale modifiche in termini di guidabilità delle moto, elemento senza dubbio positivo per un’esperienza arcade ma che tuttavia fa segnare un passo indietro rispetto all’ottimo capitolo della serie wrc che garantiva una buona differenziazione proveniente dalle diverse tipologie di terreno. Presente invece la visuale in prima persona: grazie a questa telecamera è possibile apprezzare tutta l’adrenalina tipica di questo sport, una chicca che sicuramente appassionerà coloro alla ricerca di un'esperienza più simulativa.
Dopo le numerose modalità single player gli appassionati saranno contenti di sapere che è presente anche un divertente multiplayer online classico e ben implementato che prevede una serie di gare in cui piloti virtuali di tutto il mondo possono sfidarsi assieme ai piloti controllati dalla cpu.
Graficamente purtroppo però il titolo sembra essere abbastanza arretrato con un livello di dettaglio molto inferiore rispetto alle produzioni d’oltre oceano, oltre adun numero elevato di pop up di textures e ombre, scene di intermezzo piuttosto datate.


Magagne tecniche a parte Mxgp rimane un buon titolo per tutti gli appassionati in cerca di un racing game dedicato al mondo del motocross, l’ottimo bilanciamento tra simulazione e arcade permette ad ogni appassionato di trovare il proprio livello di sfida, ottime le modalità di gioco sopratutto la immersiva e coinvolgente modalità carriera. Se siete appassionati di motocross e non vedete l’ora di sfidare il campione Cairoli questo gioco è sicuramente quello che fa per voi, se invece cercate un titolo più complesso e simulativo mxgp potrebbe non essere la risposta giusta.